Un bambino di nove anni, molto curioso
e attento, è impegnato a fare i compiti: deve scrivere un racconto
d'avventura. Un po' annoiato, lui ama molto di più la matematica e
le scienze, domanda alla madre: "Ma perché se da grande non
voglio scrivere storie, a scuola mi fanno scrivere storie?"
Risponde la madre saggia che, amando la
scrittura, rabbrividisce un po' sentendo cotal domanda: "Perché
imparare a scrivere una storia ti potrà servire per tante cose. Per
esempio per scrivere una relazione geologica se farai il geologo".
Eh, questa non te l'aspettavi, furbetto! pensa
la madre saggia. Lui ama le rocce e i minerali!
"Sai
- continua la madre, saggia ma anche un po' petulante - "la
scuola elementare ti dà le basi per saper fare tutto, anche la
scuola media. Poi quando vai alle superiori inizi a specializzarti un
po'. All'università ancora di più e scegli di studiare proprio le
cose che ti servono per il lavoro che vorrai fare".
"..."
"Poi
quando inizierai a lavorare farai tutt'altro".
Molto
saggia, la madre.